Introduzione

L’epicondilite laterale, comunemente nota come “gomito del tennista”, è una forma di tendinopatia che riguarda i tendini degli estensori dell’avambraccio, situati sulla parte esterna del gomito. Questa condizione può risultare da stress ripetitivi e sovraccarico di questi tendini, portando a microtraumi, infiammazione e dolore.

L’Anatomia del Gomito del Tennista

Per comprendere appieno l’epicondilite laterale, è utile familiarizzare con l’anatomia del gomito. I tendini degli estensori dell’avambraccio, i principali colpevoli in questa condizione, si attaccano all’epicondilo laterale, un osso prominente situato sull’esterno del gomito. Questi muscoli, che includono l’estensore radiale breve del carpo, l’estensore digitorum communis, e l’estensore carpi ulnaris, sono responsabili dell’estensione del polso e delle dita.

Cause e Fattori Predisponenti

L’epicondilite laterale si sviluppa a causa dell’infiammazione dei tendini che si attaccano all’epicondilo laterale, di solito a seguito di stress e sovraccarico ripetitivi. Questo sovraccarico può derivare da movimenti ripetitivi del polso, specialmente durante l’estensione del polso e la supinazione dell’avambraccio. Il risultato di questo stress continuo è una serie di microtraumi ai tendini, che causano un processo infiammatorio e la conseguente tendinite.

Trattamento dell’Epicondilite Laterale

Il trattamento per l’epicondilite laterale mira principalmente a ridurre l’infiammazione, a promuovere la guarigione del tendine, e a prevenire ulteriori lesioni. Questo include:

  • Fisioterapia: esercizi di rafforzamento e allungamento sono fondamentali per migliorare la flessibilità e la forza dei muscoli dell’avambraccio.
  • Terapie fisiche: tra cui ultrasuoni, tecar terapia ed onde d’urto per migliorare la circolazione e promuovere la guarigione del tendine tramite un rimodellamento tissutale
  • Farmacoterapia: compresi i farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) per ridurre il dolore e l’infiammazione.
  • Interventi chirurgici: questi sono considerati solo in casi gravi o cronici, in cui i trattamenti conservativi non sono stati efficaci.

Conclusione

L’epicondilite laterale o “gomito del tennista” è una condizione comune, ma evitabile e gestibile. La comprensione dell’anatomia del gomito e dei meccanismi di infortunio può aiutare a prevenire e a gestire efficacemente questa condizione. E’ fondamentale l’attenzione al carico e alla tecnica durante le attività che coinvolgono movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio, così come un programma di riabilitazione ben strutturato in caso di infortunio. È importante cogliere i primi segnali del gomito e dell’avambraccio e non aspettare che il dolore diventi invalidante, questo permette di tutelare la struttura anatomica del tendine e velocizzare il ritorno in campo.

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Autore

Fisioterapista Gabriele Casamenti con uno modello di uno scheletro

Alberto Casamenti

Fisioterapista

Ciao, sono Alberto, fisioterapista ed osteopata e credo fermamente nei miei tre pilastri della riabilitazione: trattamenti individuali, un solido rapporto terapista-paziente ed un tocco di leggerezza. Mi sono laureato in fisioterapia in Svizzera nel 2014 e da allora mi dedico a creare un ambiente di cura personalizzato, in cui il paziente è al centro di ogni trattamento. Con una specializzazione in riabilitazione cardiologica e un’approfondita competenza nella terapia manuale, mi impegno a rendere la fisioterapia una sfida superabile insieme, con una nota di serenità e tranquillità nel percorso di guarigione.