Impiegata nell’ambito della cura e del trattamento d’importanti traumi e fratture, la terapia transdermica è una metodologia innovativa in ambito fisioterapico per la riduzione del dolore.

Attraverso il dispositivo medico Hydrofor, è possibile veicolare principi attivi di farmaci e molecole oltre i tessuti fino a raggiungere l’interstizio cellulare.

Grazie a questa terapia di ultima generazione è possibile agire sulle cause del dolore con maggiore efficacia rispetto ai metodi tradizionali e raggiungere profondità diverse a seconda del trauma da trattare.

La terapia transdermica riduce inoltre gli effetti collaterali che si manifestano invece attraverso l’iniezione dei farmaci per via endovenosa.

Tra gli effetti collaterali più comuni, la flebite: è un’infiammazione della tonaca intima della vena, provocata:

• dal movimento dell’accesso vascolare nell’endotelio (flebite meccanica),
• dall’iperosmolarità o pH della soluzione (flebite chimica),
• dalla contaminazione del catetere da Staphylococcus epidermidis e Staphylococcus aureus (flebite batterica)

Lo studio Ronefor è specializzato nella cura dei pazienti attraverso la terapia transdermica con Hydrofor per garantire risultati efficaci e indolori.

Il trattamento con Hydrofor rappresenta un importante traguardo in ambito medico perché consente di trasportare i principi attivi necessari attraverso la cute e direttamente nella zona d’interesse, senza distribuirli a tutto il fisico.

La terapia prevede la miscelazione dei principi attivi (in forma liquida o polvere) all’interno di un gel specifico, noto come Hydro4Gel – Gel Fisio, dotato di una particolare formula in grado di mantenere le molecole in sospensione ed evitare la loro alterazione.

Attraverso il dispositivo Hydrofor, capace di emettere onde elettriche, il gel viene applicato sull’area da trattare: in base alla profondità impostata direttamente sul macchinario, è possibile veicolare i principi attivi da pochi millimetri fino a 10 centimetri di profondità.

L’effetto avvertito dal paziente sarà quello di un massaggio piacevole e rilassante.

Il vantaggio principale di questa particolare tecnologia è quello di lasciare la cute totalmente illesa, eliminando le possibili complicazioni dovute alle comuni iniezioni, come la formazione di ematomi e la dispersione di liquidi.

Grazie al funzionamento di Hydrofor, è quindi possibile sostituire l’ago con un’onda elettrica adibita al trasporto delle molecole.

La terapia transdermica si rivela più efficace perché in grado di raggiungere direttamente i recettori cellulari con la giusta quantità di principi attivi e ottenere perciò risultati ottimali.

L’assorbimento diretto dei principi attivi da parte dei recettori permette di eliminare i possibili effetti collaterali dei farmaci.

Grazie all’efficacia del sistema Hydrofor, la terapia transdermica permette di trattare con successo numerose patologie e per questo motivo trova applicazione in diversi ambiti, tra cui:

• Fisioterapia
• Flebologia
• Fratture
• Tendiniti
• Lesioni ossee
• Traumi muscolari
• Sindrome dolorosa sub-acromiale
• Spina calcaneare
• Dolori post-traumatici
• Tonificazione muscolare
• Traumi sportivi
• Reumatologia
• Artralgie e dolori muscolari e tendinei
• Dolore cervicale
• Colpo di frusta
• Lombalgia
• Sciatalgia
• Contratture muscolari

Hydrofor si rivela quindi particolarmente utile nel campo della terapia antalgica e antinfiammatoria, poiché permette al farmaco di raggiungere direttamente la lesione, creando un effetto continuativo, proprio come un cerotto transdermico a rilascio continuo.

Permette inoltre di bypassare l’apparato gastrointestinale che potrebbe reagire con effetti collaterali in presenza di determinati principi attivi.