Perché è utile la terapia con ultrasuoni?

La terapia a ultrasuoni rappresenta un valido strumento in campo fisioterapico per il trattamento di numerose patologie e infiammazioni a carico di muscoli e articolazioni.

Si tratta di un metodo che utilizza onde meccaniche ad alte frequenze (non percepibili all’uomo) capaci di produrre calore e stimolare dunque i tessuti infiammati per ottenere un effetto antalgico.

Le onde acustiche possono essere impiegate su due frequenze principali e raggiungere quindi diverse profondità, a seconda della patologia da trattare.

  • 1 mHz in caso di problematiche che colpiscono i tessuti più profondi
  • 3 mHz per il trattamento dei tessuti più superficiali

In fisioterapia la terapia a ultrasuoni si rivela particolarmente utile quando il paziente presenta:

  • Infiammazioni che interessano i tendini come tendinite, tendinosi, tenosinovite
  • Borsite
  • Epicondilite, anche conosciuta come “gomito del tennista”
  • Fascite plantare
  • Sciatalgia
  • Artrosi e artrite
  • Infiammazioni muscolari croniche
  • Ematomi
  • Traumi e fratture
  • Tessuti fibrosi
  • Contratture, strappi e stiramenti muscolari
  • Slogature, distorsioni e contusioni
  • Cellulite
  • Morbo di Dupuytren, una particolare patologia che colpisce la mano provocando la flessione perenne delle dita.

In questi e molti altri casi la terapia con ultrasuoni permette una guarigione completa, riducendo le tempistiche di recupero e favorendo un rapido ritorno alle normali attività quotidiane.

In che cosa consiste la terapia con ultrasuoni?

La terapia a ultrasuoni prevede due modalità principali:

La prima avviene per contatto, ossia tramite l’utilizzo di elettrodi che vengono applicati sulla pelle. Durante la seduta, il fisioterapista sposta la testina (mobile o fissa) dell’apparecchio elettromedicale sulla zona da trattare, che viene prima cosparsa di un particolare gel conduttivo e in grado di ridurre eventuali attriti.

Il macchinario produce un fascio ultrasonico ad alte frequenze in grado di generare calore e alleviare perciò il dolore nell’area interessata dal disturbo.

A seconda della frequenza degli ultrasuoni e della gravità del caso, l’onda viene regolata in modo tale da penetrare i tessuti più o meno in profondità.

La seconda tipologia avviene invece per immersione e viene impiegata quando le zone da trattare sono estremamente piccole o caratterizzate da forte dolore.

La peculiarità del trattamento a ultrasuoni risiede proprio nella conversione dell’energia prodotta in calore, producendo un effetto molto simile ad un massaggio e favorendo lo scambio intracellulare.

Per ottenere risultati definitivi, la terapia a ultrasuoni viene spesso affiancata ad altre tipologie di terapie mirate ad alleviare il dolore, come ad esempio la Tecar o terapie manuali, in presenza di particolari patologie.

Vantaggi ed effetti della terapia a ultrasuoni

Il trattamento attraverso le onde acustiche presenta numerosi benefici ampiamente riconosciuti nell’ambito della fisioterapia. Grazie a questa tipologia di terapia è infatti possibile:

  • Contrastare sintomi come dolore e gonfiore, tipici delle infiammazioni
  • Favorire il rilassamento muscolare (azione decontratturante)
  • Ridurre la rigidità articolare e favorire una maggiore elasticità muscolare
  • Stimolare le cellule, velocizzando le tempistiche di guarigione
  • Aumentare e migliorare il flusso sanguigno
  • Conferire nuovo tono muscolare all’area interessata
  • Favorire il drenaggio dei liquidi

L’effetto delle onde ha inoltre un’azione trofica, cioè di “nutrizione” dei tessuti attraverso il ricambio delle cellule, con esiti particolarmente notevoli sulle fibre di collagene.

Per mantenere a lungo i risultati ottenuti, la terapia con ultrasuoni viene combinata con terapie manuali, onde d’urto o con la tecarterapia. Anche esercizi specifici indicati dal fisioterapista possono aiutare a migliorare la muscolatura del paziente, riducendo in questo modo la possibilità di ricaduta dopo il trattamento.

Un ulteriore vantaggio offerto dalla terapia a ultrasuoni è l’assenza di dolore durante il trattamento che risulta perciò non invasivo per il paziente.

Sedute di terapia a ultrasuoni a Torino

Il numero di sedute per la terapia a ultrasuoni è variabile a seconda della patologia e delle condizioni presentate da ogni paziente.

Ecco perché, per sottoporsi al trattamento, è importante prenotare una visita di controllo e valutare con l’aiuto di un esperto la frequenza delle sedute, le modalità di applicazione della terapia e la durata di ogni sessione.

A seconda dello stato d’infiammazione della zona, i protocolli possono prevedere 1 seduta al giorno tutti i giorni durante la prima settimana per poi passare a 3 e successivamente a 2 sedute alla settimana.

Esistono inoltre protocolli standard da 12 sedute, con una frequenza di 3 volte a settimana.

Generalmente quando il dolore è in fase acuta è necessario eseguire il trattamento ogni giorno durante la prima settimana per alleviare i sintomi, mentre se il dolore è in fase cronica basteranno due o tre sedute settimanali.

La durata di ogni seduta è di circa 10 o 15 minuti.

Lo studio fisioterapico Ronefor, situato a Torino, esegue sedute di terapia a ultrasuoni specifici per il trattamento di numerosi disturbi, effettuate da fisioterapisti esperti e con le migliori tecnologie sul campo.

Prenota subito la tua prima visita.

Caratteristiche del trattamento

Adatto a tutte le età
Efficace per il sistema muscolare
Benefico per le articolazioni
Effetti analgesici e antinfiammatori

Altri servizi

Altri servizi

a Ronefor crediamo il benessere passi anche dalla pelle

Scopri il nostro centro estetico

Scopri il nostro centro estetico

Ronefor possiede anche un centro estetico.
Sempre nel cuore di Torino, il centro offre tutta una serie di servizi incentrati sulla cura della persona ed estetica non invasiva, come trattamenti viso-corpo, programmi di dimagrimento, luce pulsata, massaggi, peeling ultrasuoni, epilazione permanente, radiofrequenza e stimolazione tessutale basata sulla metodologia Lpg endermologie.

ronefor, fisioterapisti da oltre 30 anni

Cosa fa il fisioterapista per te?

Lo scopo del fisioterapista è di prevenire e curare lo stato fisico e motorio del paziente. Problematiche fisiche o motorie possono essersi presentate in seguito ad un trauma o per cause fisiologiche e posturali.

Il fisioterapista è utile non solo a migliorare la tua postura ma a attenuare il dolore e ridurre i tempi di guarigione per i tuoi problemi fisici.

Vuoi Fissare Un Appuntamento?

Lasciaci i tuoi contatti e verrai ricontattato dalla nostra segreteria al più presto.