Che cosa sono le trazioni vertebrali?

Le trazioni vertebrali, o trazioni spinali, sono una tecnica di terapia fisica che mira a ridurre il dolore nella regione lombare o cervicale. Questa tecnica consiste nell’applicare una forza di trazione graduale alla colonna vertebrale, con l’obiettivo di allungare e distendere la colonna vertebrale, ridurre la pressione sui dischi intervertebrali e migliorare la circolazione sanguigna nella zona.

Le trazioni vertebrali possono essere di due tipi: trazioni vertebrali manuali, eseguite da un fisioterapista, o tramite dispositivi speciali come le tavole di inversione o le macchine per trazioni spinali. In alcuni casi, possono essere utilizzati anche pesi per aumentare la forza di trazione sulla colonna vertebrale.

Le trazioni vertebrali lombari e le trazioni vertebrali cervicali possono essere utilizzate per trattare una serie di condizioni, tra cui ernie del disco, stenosi spinale, sciatica, dolore cervicale e lombare, e osteoartrite. Tuttavia, come per tutte le terapie, è importante che sia prescritta da un professionista competente e che sia utilizzata in modo appropriato per evitare lesioni o effetti collaterali indesiderati.

In che modo le trazioni vertebrali agiscono su dischi?

Il disco intervertebrale è composto da due parti: una interna, il NUCLEO POLPOSO ed una esterna, l’ANULUS FIBROSO. Assieme creano un perfetto meccanismo idraulico, in grado di scaricare le grandissime forze che gravano sul disco quando noi ci muoviamo. L’anello fibroso esterno è un insieme di fasci fibrosi che seguono diverse direzioni (concentriche, diagonali e verticali) in modo da garantire resistenza in tutte le direzioni. Servono inoltre a tenere sotto pressione in sede il nucleo polposo, composto prevalentemente da acqua e proteine (i proteoglicani) che serve da fulcro per i movimenti della vertebra e come ammortizzatore per le forze di compressione.
È proprio la compressione la chiave del meccanismo. Le cartilagini del disco non sono completamente vascolarizzate e quindi prendono i nutrimenti a loro necessari proprio grazie all’alternarsi della compressione e della decompressione. La compressione “strizza” il disco, che quindi butterà fuori i liquidi, per poi rimpolparsi completamente quando decompresso. Il mancato alternarsi di questo processo crea una degenerazione discale, creano dei punti di debolezza nell’anulus. Le trazioni vertebrali permettono al disco di ritrovare un corretto spazio, decoaptando le articolazioni intervertebrali e distendendo il tessuto muscolare, legamentoso e capsula re che circonda i dischi e le articolazioni.

Trazioni vertebrali: benefici, rischi e perché farle

Le trazioni vertebrali possono essere un’opzione terapeutica efficace per alcune condizioni, ma non sono adatte a tutti. Come per tutte le terapie, è importante considerare i rischi e i benefici individuali prima di decidere se eseguire le trazioni vertebrali.

Le trazioni vertebrali sono controindicate per alcune persone, ad esempio per coloro che hanno subito traumi alla colonna vertebrale, hanno osteoporosi avanzata, hanno una storia di interventi chirurgici spinali o hanno problemi cardiaci o di pressione sanguigna. Inoltre, le trazioni vertebrali devono essere eseguite solo da professionisti qualificati e in un ambiente adeguato.
Per le persone che sono idonee a ricevere le trazioni vertebrali, la terapia può fornire alcuni benefici, come la riduzione del dolore, il miglioramento della mobilità e la riduzione della pressione sui dischi intervertebrali. Tuttavia, come per qualsiasi trattamento, i risultati possono variare da persona a persona e non è detto che tutti vedranno miglioramenti significativi.

In sintesi, le trazioni vertebrali possono essere un’opzione terapeutica utile per alcune persone, ma è importante consultare un medico o un terapista qualificato per valutare se questa terapia sia adatta alle proprie condizioni e necessità specifiche.

Quali trazioni spinali fanno più male: lombari, dorsali o cervicali?

In realtà, le trazioni vertebrali non dovrebbero causare dolore se vengono eseguite correttamente, anzi, molte persone riferiscono di sentirsi meglio dopo una sessione di trazioni vertebrali, poiché la terapia può aiutare a ridurre la pressione sui dischi intervertebrali e migliorare la circolazione nella zona trattata.
Tuttavia, come per qualsiasi tipo di terapia, ci possono essere effetti collaterali o complicazioni. Alcune persone potrebbero avvertire disagio o dolore durante la terapia, specialmente se la forza di trazione è troppo elevata o se la tecnica viene eseguita in modo errato. È per questo motivo che è sconsigliato eseguire delle trazioni vertebrali in casa o con attrezzatura non medica. La presenza di un professionista permette di dosare e monitorare l’andamento della terapia, impostando parametri e posizioni corrette.

Le trazioni vertebrali per la schiena risolvono tutti i problemi?

Le trazioni vertebrali da sole non sono in grado di guarire la schiena o risolvere tutti i problemi spinali. In genere, le trazioni vertebrali sono utilizzate come parte di un trattamento complessivo per il dolore alla schiena o al collo, insieme ad altre terapie come la fisioterapia, l’esercizio fisico, il riposo e la terapia farmacologica.
Le trazioni vertebrali possono essere utilizzate per alleviare il dolore e migliorare la mobilità nella zona della colonna vertebrale, ma spesso sono necessarie altre terapie per trattare la causa sottostante del dolore alla schiena. Ad esempio, se il dolore è causato da un’ampia ernia del disco o da una stenosi spinale, che compromettono il midollo spinale, potrebbe essere necessaria un’operazione chirurgica per risolvere il problema.
Inoltre, le trazioni vertebrali da sole non sono in grado di prevenire o trattare tutte le condizioni della colonna vertebrale. Per prevenire il dolore alla schiena e alle vertebre, è importante mantenere una buona postura, fare regolarmente esercizio fisico, evitare l’eccesso di peso e adottare uno stile di vita sano.
In sintesi, le trazioni vertebrali possono essere utilizzate come parte di un trattamento complessivo per il dolore alla schiena o al collo, ma di solito sono necessarie anche altre terapie per trattare la causa sottostante del dolore. E per prevenire il dolore alla schiena e alle vertebre, è importante adottare uno stile di vita sano e mantenere una buona postura

Riassunto

Le trazioni vertebrali possono offrire diversi benefici per la salute della colonna vertebrale, tra cui:

  • Alleviare il dolore alla schiena: le trazioni vertebrali possono aiutare a ridurre la pressione sui dischi intervertebrali, alleviando il dolore alla schiena.
  • Favorire la circolazione sanguigna: le trazioni vertebrali possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna nella zona della schiena, favorendo il recupero dei tessuti danneggiati.
  • Migliorare la flessibilità: le trazioni vertebrali possono aiutare ad aumentare la flessibilità della colonna vertebrale, riducendo il rischio di lesioni e migliorando la capacità di eseguire altri esercizi.

Come per ogni esercizio, le trazioni vertebrali presentano alcuni rischi. Ecco alcuni dei rischi associati alle trazioni vertebrali:

  • Lesioni alla colonna vertebrale: se le trazioni vertebrali non vengono eseguite correttamente, possono causare lesioni alla colonna vertebrale.
  • Dolore alla schiena: se le trazioni vertebrali vengono eseguite troppo vigorosamente o in modo scorretto, possono causare dolore alla schiena.
  • Problemi neurologici: se le trazioni vertebrali vengono eseguite in modo errato, possono causare problemi neurologici come formicolio, intorpidimento o debolezza muscolare.

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Autore

Fisioterapista Gabriele Casamenti con uno modello di uno scheletro

Alberto Casamenti

Fisioterapista

Ciao, sono Alberto, fisioterapista ed osteopata e credo fermamente nei miei tre pilastri della riabilitazione: trattamenti individuali, un solido rapporto terapista-paziente ed un tocco di leggerezza. Mi sono laureato in fisioterapia in Svizzera nel 2014 e da allora mi dedico a creare un ambiente di cura personalizzato, in cui il paziente è al centro di ogni trattamento. Con una specializzazione in riabilitazione cardiologica e un’approfondita competenza nella terapia manuale, mi impegno a rendere la fisioterapia una sfida superabile insieme, con una nota di serenità e tranquillità nel percorso di guarigione.